Pensare con le mani

La Visual Literacy e la facilitazione grafica nell’educazione degli adulti in Erasmus

Imparare ad usare la facilitazione grafica è il regalo più grande che puoi fare a te e al tuo lavoro. La buona notizia è che hai appena trovato il posto giusto.

CHI SIAMO?

Siamo uno staff di formatori e facilitatori con competenze di visual literacy e facilitazione grafica. Una delle cose che sappiamo fare meglio è aiutare le persone a trasformare le situazioni difficili in occasioni di apprendimento, grazie alla creatività e alle storie. 

Con un pennarello in mano, sappiamo aiutare le persone a osservare con attenzione il mondo, anche per cambiarlo, o per disegnare strategie per affrontare le situazioni difficili. 

Abbiamo scoperto i progetti europei nel 2012, partecipando al programma Grundtvig con il progetto Common Stories of Europe e ci siamo appassionati al mondo dell’educazione non formale. 

Quel progetto ci ha permesso di crescere professionalmente e di scoprire, subito dopo, anche il mondo dello Youth Work in Erasmus, all’interno del quale siamo diventati formatori e facilitatori. 

Da allora ci siamo appassionati al programma Erasmus, e stiamo cercando di crescere ancora, personalmente e professionalmente. Uno dei temi che stiamo esplorando è quello dell’educazione degli adulti con minori opportunità, che è direttamente collegato al lavoro che facciamo su base quotidiana a Genova, in Italia.

DOVE SIAMO?

La casa di quartiere “Casa Gavoglio”, uno spazio pubblico all’interno di un’ex caserma militare, è un centro culturale e civico che promuove la partecipazione attiva di famiglie, giovani, adulti, in una zona periferica e povera della città, priva di servizi sociali, culturali e sanitari. 

Il nostro lavoro con la comunità locale ha l’obiettivo di aiutare le persone con minori opportunità a acquisire competenze (sociali, digitali, culturali, di partecipazione civica). 

In questo spazio lavoriamo con diversi target: bambini e preadolescenti a scuola; giovani; adulti con minori opportunità (famiglie con background migratorio; persone anziane; pazienti dei servizi di salute mentale; persone con situazioni socio-economiche svantaggiate). 

COSA FACCIAMO QUI?

Uno dei nostri argomenti preferiti, che esploriamo con tutte le fasce di età, è la visual literacy, che possiamo sintetizzare come il “set di competenze che rendono in grado un individuo di trovare, interpretare, valutare, utilizzare e creare immagini e visual media”. 

Il nostro cervello pensa per immagini e in ogni momento della giornata siamo immersi in un flusso quasi ininterrotto di fotografie, video, simboli grafici che raccontano il mondo. 

Il passaggio da questo flusso di informazioni alla competenza nel saper comprendere le immagini e saperle creare per comunicare, si può esercitare con tante attività. 

Una di queste è la facilitazione grafica, uno strumento che aiuta le persone a lavorare meglio, con l’aiuto di supporti visivi. 

Nel nostro lavoro con i gruppi di tutte le età, la usiamo così: 

Per coinvolgere il gruppo e far sapere a tutti cosa stiamo facendo. 
Per avere una risposta più ricca alle domande che facciamo (Per es. “Come stai oggi?”)
Per rendere tangibile il pensiero e tenere traccia delle conversazioni di gruppo.

A noi piace riassumere tutto questo con l’espressione “Pensare con le mani”.

PENSARE CON LE MANI

Abbiamo insegnato la visual literacy e la facilitazione grafica agli insegnanti e allo staff dell’educazione degli adulti, che sono venuti a Genova a frequentare i nostri corsi…

Dato che ci piace sempre imparare qualcosa di nuovo sul programma Erasmus, dal 9 al 12 Gennaio 2024 abbiamo seguito, tramite l’ente La Casa nel Parco ETS, un corso molto interessante organizzato dell’Agenzia Nazionale della Romania ANPCDEFP, dal titolo InclusivE+ Mobilities

Per noi che ogni giorno lavoriamo con le immagini, viene naturale prendere appunti visivi quando impariamo qualcosa di nuovo. Oppure, per esempio, quando i facilitatori del corso InclusivE+ Mobilities ci hanno chiesto di presentare in 2 minuti la nostra organizzazione. 

La differenza tra raccontare a voce, oppure usando delle slides con tanto testo, e usare dei fogli scarabocchiati velocemente ma chiari e anche divertenti, è evidente: per chi ti ascolta quello è un momento che ricorda, che ingaggia anche emotivamente, che ti fa dire: “Oh, se solo sapessi farlo anch’io!”

Ci piace imparare, siamo grandi fan dell’apprendimento permanente che ci ha cambiato la vita e, allo stesso tempo, siamo formatori in grado di offrire un’esperienza di lavoro immersiva, accogliente, che unisce gli obiettivi di apprendimento alla costruzione di nuove collaborazioni e amicizie, come sta succedendo con molte persone che decidono di partecipare ai nostri corsi. 

Per la scadenza Erasmus del 20 Febbraio 2024 stiamo proponendo un corso di formazione per lo staff delle scuole e per lo staff dell’educazione degli adulti di cui trovate la descrizione qui.

LE APPLICAZIONI DELLA FACILITAZIONE GRAFICA 

Secondo noi, anche per la crescita personale, è sempre un’ottima idea regalarsi la possibilità di mettere a tacere il critico interiore che vive nella testa di ognuno di noi e ti ripete costantemente: “Non puoi imparare la facilitazione grafica, non sai disegnare!” 

La possibilità di disegnare e dare forma alle idee con un pennarello, in pochi secondi, ha cambiato la nostra vita e ci ha insegnato una professione. Ci piace l’idea di diffondere questo strumento e queste competenze con i colleghi del mondo Erasmus: è una delle parti più divertenti e ricche del nostro lavoro. 

Una delle cose più interessanti del corso InclusivE+ Mobilities, è stata la necessità di collegare in modo chiaro i bisogni dei tuoi utenti, la formazione che servirebbe al tuo staff, e le priorità del programma Erasmus+. Questo incrocio di informazioni, per esempio, si può rendere più chiaro con la facilitazione grafica tramite un diagramma di Venn.

Immaginate di disegnarlo su un grande foglio e di facilitare una conversazione con i vostri colleghi, mentre tutti scrivono le loro idee sul foglio. Dopo un’ora di lavoro sarete pronti a presentare il vostro progetto per la mobilità Erasmus del vostro staff perché avrete tutti le idee chiare, e vi sarete anche divertiti. Vi abbiamo fatto venire voglia di imparare? Speriamo di si. 

Se anche voi vi occupate di educazione degli adulti potete verificare se tra i vostri bisogni formativi ci sono questi, collegati al nostro corso: 

  • sbloccare la tua capacità di disegnare, per esprimerti in modo visivo 
  • conoscere la Visual Literacy e le sue applicazioni pratiche nell’educazione degli adulti 
  • coinvolgere persone che hanno difficoltà di apprendimento 
  • disegnare lo storyboard delle tue lezioni
  • progettare meglio con lo staff della vostra organizzazione, discutendo chiaramente gli obiettivi di un progetto, prima di iniziare a scriverlo
  • aiutare le persone con minori opportunità a imparare meglio (per esempio, creando degli strumenti per insegnare la seconda lingua a persone migranti). 
  • riassumere un saggio o una lezione che state studiando 
  • imparare una nuova lingua, costruendo il vostro vocabolario visivo
  • allestire lo spazio dove lavorate con gli adulti, in modo che sia accogliente e che racconti quello che state facendo 
  • aiutare le persone a valutare quello che si fa insieme (learning to learn) 
  • imparare a disegnare, anche senza background artistico, per comunicare meglio 
  • esplorare gli spazi urbani o naturali, osservando attentamente e prendendo appunti visivi 
  • costruire un diario disegnato, per tenere traccia del vostro sviluppo personale e professionale 
  • organizzare laboratori artistici, per permettere alle persone di esprimersi liberamente 
  • conoscere i silent books, e usarli per dialogare e per immaginare altre storie illustrate 
  • usare le fotografie e le illustrazioni per facilitare un gruppo 
  • usare la terza dimensione per dialogare, per esprimere idee 

Organizzare una mobilità da noi, oltre agli argomenti specifici che puoi approfondire attraverso i corsi, ti darà anche la possibilità di conoscere uno spazio pubblico interessante per chi si occupa di educazione degli adulti.

Possiamo anche ospitare un gruppo di adulti con minori opportunità, progettando con voi attività per esercitare la visual literacy: disegno, laboratori artistici, laboratori con materiali di riciclo, laboratori di fotografia, esplorazione creativa della città, storytelling con albi illustrati senza parole.

Scriveteci, e se vi fa piacere fisseremo una riunione online per capire come collaborare.