Il nuovo catalogo della formazione Erasmus

E’ uscito da pochi giorni il nuovo catalogo della formazione di coop Librotondo, dedicato allo staff delle scuole e dei centri di educazione e formazione degli adulti.

Il programma Erasmus offre un’opportunità preziosa a tutte le persone che si occupano di istruzione, formazione e educazione: attraverso la loro organizzazione (scuola, associazione, centro di formazione) possono viaggiare in tutti i paesi coperti dal programma Erasmus e studiare per un periodo all’estero.
Tutti i costi sono coperti dal programma (se non sai come funziona e vuoi avere maggiori informazioni leggi il nostro catalogo che puoi scaricare qui. Nella sezione in inglese del sito, oltre alle nostre proposte, troverai i link alla guida, al programma e un po’ di consigli per presentare un programma di qualità).

Frequentare un corso di formazione in un altro paese è un modo innovativo per aggiornarsi e portare a casa un pezzetto di Erasmus, da condividere con studenti e colleghi e, intanto, conoscere nuove città.
Noi amiamo molto il programma Erasmus, che ci ha regalato alcune delle esperienze più significative della nostra vita professionale e personale.

Quando possiamo parliamo di Erasmus a tutti, soprattutto a chi pensa che sia ancora, come negli anni 90, solo per gli studenti universitari (in pratica, tutte le persone con cui parliamo).
Abbiamo iniziato a offrire corsi di formazione per lo staff della scuola attraverso il programma Erasmus nel 2018, con un corso dedicato alla facilitazione grafica e allo sketchnoting al quale hanno partecipato un po’ di insegnanti e educatori dal Portogallo, dalla Turchia e dall’Ungheria. Queste esperienze entusiasmanti ci hanno spinto a progettare nuovi corsi: un piccolo catalogo di proposte già pronte e altre che stiamo progettando.

Tutti i nostri corsi di formazione sono collegate al lavoro che facciamo ogni giorno a Genova con bambini, ragazzi e insegnanti e non vediamo l’ora di poter condividere le nostre competenze con colleghi che vengono da tutte le parti d’Europa. Libri, pensiero visivo, cura dell’ambiente, educazione ai conflitti e alle relazioni: tutti i temi del nostro lavoro adesso sono disponibili anche nella versione Erasmus e non vediamo l’ora di realizzarli.

Leggere le nuove priorità Erasmus 2021-2027 è stato di grande ispirazione: abbiamo trovato tanti punti di contatto con il nostro lavoro. Significa che siamo sulla strada giusta!

Inclusione e diversità, che sono i pilastri del nostro lavoro e della quotidianità di tante scuole italiane che, con tanti problemi, lavorano ogni giorno per garantire il diritto allo studio ai bambini con disabilità e con bisogni educativi speciali. Lavoriamo tutti i giorni in uno spazio e in un quartiere dove cerchiamo di offrire opportunità e proposte culturali per chi ha poche possibilità: ci piace che ci sia un’attenzione particolare del nuovo programma Erasmus a questi temi.

Trasformazione digitale: in tutti i nostri corsi c’è una parte on-line, che serve anche a imparare a usare nuovi strumenti digitali collaborativi per l’apprendimento.
Su questo tema presso la casa di quartiere stiamo realizzando un progetto dedicato alle persone con più di 70 anni, alle quali insegniamo a usare telefoni cellulari e computer da zero. E’ una grande soddisfazione vedere i progressi che fanno e le competenze che acquisiscono nell’uso della tecnologia. E’ un ottimo modo per farle sentire meno sole, tenere in allenamento la memoria e le capacità cognitive e stringere nuove amicizie.

Ambiente e contrasto al cambiamento climatico: la cura dell’ambiente è una delle nostre principali priorità. Siamo molto felici che sia uno dei punti centrali del nuovo programma Erasmus +. Lo spazio che gestiamo, in cui si svolgono i corsi, è tutto pensato per rispettare l’ambiente e consumare poche risorse. La casa di quartiere è un punto di riferimento importante nel quartiere per le sue attività di educazione ambientale dedicate alle scuole e alle famiglie. Da poco tempo è stato inaugurato un grande parco urbano dove per tanti anni c’è stata una caserma abbandonata: il parco sotto casa per noi è uno stato della mente, che ci porta a prenderci cura ogni giorno ancora di più dei temi ambientali attraverso azioni educative per bambini e adulti.

Partecipazione alla vita democratica, valori comuni e impegno civico: gestire uno spazio pubblico è un esercizio di cittadinanza attiva quotidiano, un modo per agire anche con piccoli gesti quotidiani e sentirsi parte della comunità.

Questo succede, nel nostro spazio e nel nostro quartiere, a un bel gruppo di persone di tante nazionalità che hanno trovato nella casa di quartiere un inatteso spazio di partecipazione. Per loro (e per noi) essere parte della comunità è anche conoscere il nome di tante persone, tenere pulito il parco, organizzare una cena in piazza con i vicini di casa o perfetti sconosciuti. All’entrata del nostro spazio abbiamo appeso un verso del poeta Yeats che ci piace molto: “There are no strangers here, only friends that you haven’t yet met”.
Ci divertiamo a farlo ogni giorno, e non vediamo l’ora di farvi vivere una settimana qui, dove nessuno è chiamato “straniero”.